Da San Cesareo a Capo Nord. Un lungo itinerario costellato di incontri
(…) Scacchetti ha infatti spiegato: “Io sono partito in senso romantico ottocentesco, escludendo il mondo digitale. In questo modo non ero legato dall’obbligo di fare post con foto e video al momento giusto, con questo pensiero che mi avrebbe distratto dal mio obiettivo, il mio era un viaggio in libertà, non avevo programmi, l’ultima bicicletta l’avevo avuta nella prima adolescenza, avevo comprato una bicicletta usata e non avevo fatto alcun allenamento”.
Tratto dall’articolo a firma di Rita Boini per il Corriere dell’Umbria del 14/10/2024